La replica di Pallante alla Uil: «Fa politica, non sindacato. L’unica sigla che non ha speso una parola in merito alla sostituzione della Regione alla solita ditta nel pagamento degli stipendi»
L’assessore regionale: «L’unica sigla che non ha speso una parola in merito alla sostituzione della Regione alla solita ditta nel pagamento degli stipendi» La Uil Trasporti, attraverso una nota, ha parlato di una «doppia sconfitta per il vertice politico regionale» in merito al bando del trasporto pubblico. Dichiarazioni alle quali ha prontamente replicato l’assessore Quintino Pallante. «Intanto il compito di un sindacato è quello di difendere i lavoratori e grazie all’apporto di tutte le sigle abbiamo raggiunto un obiettivo straordinario. Registrando, però, l’assenza della Uil che non ha speso una parola in merito all’operato della Regione. Grazie a politiche attente abbiamo risolto definitivamente il problema dei pagamenti ai lavoratori. Anche oggi abbiamo continuato ad erogare spettanze e tredicesime ai dipendenti, sostituendoci alla solita ditta. Su questo punto non c’è una nota della Uil che, invece, ha continuato a contrastare e rallentare il bando, producendo un disagio economico alla Regione e quindi a tutti i cittadini molisani. La sentenza tanto cara alla Uil, infatti, produce l’unico risultato di procurare un danno di 500mila euro alle casse regionali che dovrà continuare a pagare 2,50 euro al chilometro ad una ditta in luogo dell’1,50. Il costo chilometro è un aspetto non toccato dalla sentenza che è intervenuta, invece, su aspetti marginali. Che stiamo correggendo in vista del nuovo bando. Sono orgoglioso del lavoro che stiamo svolgendo e che abbiamo svolto – ha concluso Pallante – rispetto a chi invece di fare il sindacato pensa a fare politica. La doppia bocciatura è solo sua, vorrà dire che li aspettiamo tra qualche mese.»