L'AQUILA Prosegue la battaglia dei sindaci e degli amministratori di Lazio e Abruzzo per la riduzione dei pedaggi e per la sicurezza delle autostrade A24 e A25, che collegano le due regioni. Dopo l'apertura del tavolo tecnico, che si è riunito per la prima volta lo scorso 20 aprile, i primi cittadini restano in attesa della seconda convocazione ufficiale, ma dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit) hanno fatto sapere che la riunione si terrà tra il 5 e il 9 giugno. A confermarlo è il sindaco di Carsoli, Velia Nazzarro, portavoce del Comitato al quale hanno aderito oltre cento amministratori dei due territori interessati: «Le interlocuzioni procedono e la nostra attenzione sul tema resta alta - ha sottolineato il primo cittadino - Dalla segreteria del ministro hanno assicurato che stanno lavorando sulla convocazione del tavolo che ci sarà nella settimana compresa tra il 5 e il 9 giugno». I sindaci del comitato dunque saranno nuovamente a Roma a inizio giugno per fare il punto della situazione insieme al vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, ai presidenti delle regioni Abruzzo e Lazio, Marco Marsilio e Francesco Rocca, ai rappresentanti della struttura commissariale, dell'Anas e agli esperti del ministero. La decisione di fissare appuntamenti periodici per monitorare la situazione costantemente è stata presa nel corso della prima riunione del tavolo, intanto nelle scorse settimane lo stesso ministro è tornato sul tema della riduzione dei pedaggi: «A me piacerebbe ridurre e col tempo abolire il pedaggio su questa autostrada; gli abruzzesi hanno pagato tanto in termini di tempo e denaro e quindi è giusto far tornare a loro questo sacrificio», ha dichiarato Salvini in occasione del suo tour elettorale in Abruzzo. Parole che, come ribadito anche dal consigliere regionale della Lega Antonietta La Porta «dimostrano la volontà del governo nazionale di esonerare gli abruzzesi da questa "indegna tassa" sul pedaggio della A24 e della A25».