L'AQUILA Il dossier sulle autostrade A24 e A25, che collegano Lazio e Abruzzo, torna sul tavolo del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit): oggi i sindaci del Comitato che da anni portano avanti la lotta per la riduzione dei pedaggi e per la sicurezza delle autostrade parteciperanno al vertice presso il dicastero di Porta Pia per fare il punto sull'avanzamento dell'iter che porterà ad aprire i cantieri lungo le due autostrade. All'incontro parteciperanno il ministro Matteo Salvini, i presidenti delle Regioni Abruzzo e Lazio, Marco Marsilio e Francesco Rocca, rappresentanti della struttura commissariale, dell'Anas ed esperti del Mit, oltre alla delegazione dei primi cittadini del Comitato, guidato dal sindaco di Carsoli, Velia Nazzarro. «La nostra battaglia non si è mai fermata, queste riunioni periodiche al Mit sono un primo ma importante risultato - ha spiegato Nazzarro, dopo la costituzione del Tavolo - Le interlocuzioni sono continue da parte nostra e continueremo a chiedere che le nostre autostrade siano sicure».

Tra le richieste dei sindaci c'è anche la riduzione dei pedaggi e la gratuità per i pendolari: per chi viaggia per studio, lavoro, o motivi di salute. I sindaci sottolineano da tempo l'importanza di un potenziamento del sistema dei trasporti regionale a 360 gradi, dai porti alle autostrade passando per una linea ferroviaria veloce: in questo senso dunque la sicurezza delle A24 e A25 devono andare di pari passo con il progetto di velocizzazione della tratta ferroviaria Roma-Pescara. In attesa che torni a riunirsi ad Avezzano il Tavolo di monitoraggio sull'opera, di cui fanno parte amministratori locali, regionali e parlamentari abruzzesi, si approfondisce l'ipotesi di utilizzare le risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione (Fsc) per completare l'infrastruttura. Il Mit intanto ha annunciato di avere a disposizione 3 miliardi di euro per i lavori sui viadotti delle autostrade A24 ed A25, come confermato nel corso della prima riunione del tavolo dello scorso 20 aprile. Da qui si ripartirà oggi: non è escluso infatti che la dotazione economica per gli interventi venga ampliata, inoltre verrà condiviso il programma dei lavori di messa in sicurezza. Ad aprile è stato confermato che si sta procedendo alla predisposizione di un progetto per le cantierizzazioni e per accelerare i tempi di adeguamento della infrastruttura autostradale, nonché la messa in sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso.