AVEZZANO Il sindaco di Avezzano Gianni Di Pangrazio interviene, come lui sempre si definisce, «da civico» sulla vicenda autostrada e fa un appello: «dal territorio, c'è un atteggiamento di massima disponibilità e apertura al confronto. Da sindaco, all'inizio di questa battaglia, parlai di gioco di squadra tra enti e istituzioni. Oggi faccio lo stesso». A pochi giorni di distanza dall'incontro informale che si è svolto al Mit, fra il neo ministro alle Infrastrutture del Governo Meloni Matteo Salvini e alcuni amministratori di Lazio e Abruzzo sul nodo autostrade dice al Messaggero che «ci aspettiamo un atteggiamento di confronto e di dialogo nei confronti di tutte le amministrazioni coinvolte. Da Avezzano, facciamo un passo in più, che è di apertura. Bene fa ed ha fatto negli anni il sindaco di Carsoli Velia Nazzarro a prendere il timone delle rivendicazioni e a portare avanti le richieste, tenendo in piedi la vertenza sulle autostrade come coordinatrice». Un intervento di mediazione che mira al concreto? E infatti il sindaco aggiunge: «giova ricordare che siamo impegnati in questa lotta fondamentale per le aree interne dal 2014, quando scattò il primo incremento dell'8,28 per cento, a fronte del 3,9 per cento nazionale. Allora, il Comune di Avezzano, assieme alla Provincia dell'Aquila, guidata dal presidente Del Corvo, presentò il primo ricorso al Tar contro il maxi rincaro. Ora il quadro interlocutorio è mutato: i territori dialogano direttamente con lo Stato. Ci aspettiamo concretezza. Il Ministro Salvini può aiutarci». E poi per concludere l'assist finale: «L'aiuto del Ministro diventa decisivo per risolvere una volta per tutte i continui disagi che giornalmente subiscono i tantissimi pendolari che viaggiano da Avezzano e dall'Aquila. I rallentamenti alla circolazione e le continue interruzioni al traffico che si incrociano viaggiando lungo le tratte provocano danni incalcolabili ai lavoratori, ai pendolari e ai trasportatori. Ricordo, infine, che le due autostrade sono state definite strategiche anche ai fini di Protezione Civile, in quanto vie di collegamento indispensabili a livello nazionale per lo spostamento dei mezzi di soccorso in caso di emergenze. A parlare col Ministro ci saranno i territori. Mi rivolgo nuovamente a Salvini: siamo pronti ad un incontro sulla sicurezza e sulle tariffe. Lo accoglieremo a braccia aperte».