CARSOLI Si apre il tavolo istituzionale al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e i sindaci si preparano a far valere i diritti dei pendolari che tutti i giorni viaggiano sulle autostrade A24 e A25. Sono stati convocati per questa mattina alle 11 dal direttore generale Felice Morisco, i presidenti delle Regioni Abruzzo e Lazio, il sindaco di Carsoli, Velia Nazzarro, come coordinatore del comitato degli amministratori di Abruzzo e Lazio, l'Anas, il commissario straordinario per la sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso, Corrado Gisonni, e il commissario per l'adeguamento sismico e la sicurezza delle autostrade A24 e A25, Marco Corsini. L'appuntamento è alle 11 nella sala biblioteca del ministero per l'apertura ufficiale del tavolo di coordinamento sulle arterie autostradali. A sedere intorno al tavolo saranno, oltre al primo cittadino Nazzarro, il sindaco di Castelli Rinaldo Seca, il consigliere comunale di Pescina, Alfonsino Scamolla, l'assessore ai Lavori pubblici del Comune di Avezzano, Emilio Cipollone, il sindaco di Magliano de' Marsi, Pasqualino Di Cristofano, e gli amministratori dei Comuni laziali di Tivoli, Subiaco e Vicovaro. Si tratta il primo appuntamento dopo le numerose sollecitazioni arrivate dagli oltre 120 sindaci e amministratori sul caro pedaggi e sulla sicurezza di A24 e A25. La richiesta di convocazione del tavolo risale alla fine del 2022 e dopo numerosi rinvii alla vigilia della manifestazione annunciata per domani è arrivata la chiamata dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.«Dopo i proclami dei mesi scorsi sull'importanza dei lavori sull'autostrada A24 e A25 il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, continua a non prendere sul serio le richieste dei sindaci dei comuni interessati, mettendo in atto un comportamento che sarebbe difficilmente comprensibile se non fosse che ben conosciamo l'atteggiamento del ministro nei confronti delle responsabilità che verbalmente asserisce di avvertire», ha commentato la senatrice del Movimento 5 Stelle, Gabriella Di Girolamo. «Ora, visto che da giorni i sindaci, con in testa la prima cittadina di Carsoli, Nazzarro, hanno annunciato un sit-in di protesta davanti il ministero per denunciare l'assenza del governo, il ministro improvvisamente recupera memoria e convoca un incontro. Così, giusto per placare gli animi e poi tornare a nascondersi. Questo modus operandi salviniano riflette d'altra parte quelle che sono state le scelte degli ultimi mesi del governo nazionale nei confronti dell'Abruzzo. La verità è che hanno dimenticato un'intera regione, peraltro da loro stessi governata», ha concluso la senatrice pentastellata.