Data: 12/06/2021
Testata Giornalistica: IL CENTRO |
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Autista sbanda in moto, cade e muore Nicola Marra, 68 anni, aveva lavorato con le Autolinee Cerella prima della pensione. Tornava a Cupello da Furci
SCERNI Ha iniziato a sbandare e poco dopo è caduto sull'asfalto mentre lo scooter che stava guidando ha percorso strisciando ancora qualche metro prima di fermarsi. Sono gli ultimi istanti di vita di Nicola Marra, 68 anni, ex autista delle Autolinee Cerella, originario di Furci ma da qualche anno residente a Cupello. L'uomo, in pensione ormai da dieci anni, ieri mattina poco prima delle 11, mentre percorreva la strada provinciale 158 Fondovalle Sinello in un tratto rettilineo fra Scerni e Pollutri, è caduto dallo scooter ed è rimasto esanime sull'asfalto. Potrebbe aver perso i sensi causa della caduta, ma non è escluso che il 68enne abbia avuto un malore. Per stabilirlo la Procura di Vasto ha disposto l'autopsia sul motociclista. L'esame medico legale è stato affidato all'anatomo patologo Pietro Falco. La notizia della disgrazia ha provocato grande dolore a Furci, il paese a cui Marra era rimasto legato e dove tornava quasi ogni giorno. «Sono sconvolto», è stato il primo commento del sindaco Angelo Marchione. «Un destino crudele ha voluto che un uomo che ha lavorato sulla strada alla guida di grossi mezzi, morisse sulla strada. È una notizia che nessuno si aspettava», dice Marchione. «Era un uomo che guidava benissimo, attento e scrupoloso. Non riesco a credere a quello che è accaduto. Per motivi di lavoro si era trasferito a Cupello ma non ha mai tagliato i ponti con il suo paese d'origine», aggiunge il sindaco di Furci. Anche ieri mattina pare che l'ex autista fosse andato a Furci e, al momento dell'incidente, stesse tornando a casa. Per Furci la sua morte è un dolore grande. «Tutto il paese è vicino ai familiari in questo triste momento», ripete il sindaco Marchione. Ma anche a Cupello Nicola Marra ha lasciato un ottimo ricordo.Sul posto dell'incidente sono arrivati i carabinieri di Scerni chiamati da un automobilista in transito e gli operatori del 118. Questi ultimi hanno cercato di risvegliare il cuore del 68enne. Per lunghi minuti i medici hanno praticato al ferito le tecniche di rianimazione ma non c'è stato nulla da fare. Fortunatamente l'incidente non ha coinvolto altri veicoli: Marra ha fatto tutto da solo. Sull'asfalto pare non ci siano i segni di una brusca frenata: elemento che supporta l'ipotesi del malessere. La salma è stata trasferita all'obitorio dell'ospedale Santissima Annunziata di Chieti. Oggi, dopo il tampone Covid-19 , il perito deciderà la data dell'autopsia. La salma sarà riconsegnato alla famiglia al termine di tutti gli accertamenti.
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