Si allarga il cluster dell'Atac. Con il numero di autisti, agenti di stazione e meccanici positivi al Covid che sale. Ieri ha toccato quota 40 malati con 300 colleghi in isolamento. Dopo i primi contagi dell'inizio della pandemia, il virus ha ripreso a viaggiare tra il personale della municipalizzata, dal primo ottobre. Prima nelle stazioni della linea tra gli agenti di sicurezza e quelli della sicurezza. Poi, tra i macchinisti e i meccanici delle rimesse. «Per il momento tutti i turni di servizio di bus e metro sono coperti» dicono dall'azienda. Ma l'allarme è scattato.
L'ALLARME Sono ancora in corso le indagini di monitoraggio e tracciamento dopo la conferma dei nuovi positivi. Il primo mini cluster si era registrato lo scorso primo ottobre, tra gli addetti impiegati lungo la Linea della metro A. Cinque agenti di stazione e un addetto alla sicurezza erano risultati contagiati, 30 quelli in isolamento. Secondo quanto poi verificato, il gruppo di lavoro era in servizio a rotazione nelle stazioni Spagna, Flaminio e Lepanto. Il primo positivo sarebbe stato l'agente di sicurezza che divideva con gli altri il gabbiotto e lo spogliatoio. Ma: «Da quanto verificato - precisano gli addetti della municipalizzata - si sarebbe ammalato in famiglia, uno dei familiari rientrato dalle vacanze era risultato positivo». Il virus è stato quindi trasmesso ai colleghi di lavoro. Non si tratterebbe di un unico cluster. La conferma arriverebbe proprio dai numeri e dal monitoraggi. Martedì infatti era già salito a 28 il numero positivi. Nei diversi reparti dell'azienda: dalle officine, alle rimesse fino al personale in servizio nelle stazioni della metro e gli autisti di bus. Mentre i sindacati lanciano un nuovo appello per le misure anticontagio sui mezzi pubblici: affollati e carichi di passeggeri. Dove il distanziamento non può essere rispettato: «La lotta al virus deve passare anche per un servizio di trasporto pubblico più sicuro atto a contenere i rischi di aggregazione connessi alla mobilità dei cittadini» avevano scritto, la settimana scorsa, le sigle sindacali Cgil e la Filt Cgil di Roma e del Lazio.