VASTO Tentano di scassinare la biglietteria automatica, non ci riescono e allora devastano i locali degli addetti alle pulizie e, prima di allontanarsi, anche la vettura di una lavoratrice pendolare in sosta sul piazzale dello scalo ferroviario. Ladri alla stazione di contrada San Tommaso la notte di Natale. I malfattori hanno forzato lo sportello esterno di due macchinette dei biglietti ferroviari per poi cercare di manomettere la cassa che contiene al suo interno i soldi. L'operazione si è rivelata meno semplice del previsto. Non riuscendoci il o i ladri, hanno rotto la porta vetro della stanza degli addetti alle pulizie sperando di trovare denaro in qualche cassetto. Anche questa volta è andata male. Usciti dalla stazione hanno preso di mira una vettura. Alla fine sono andati via a mani vuote. Il modus operandi fa ipotizzare un disperato bisogno di contanti. Forse il raid è stato fatto da tossicodipendenti. L'assalto alla stazione ferroviaria è stato scoperto ieri mattina. I ladri sono entrati in azione sicuramente dopo la mezzanotte. Fino a quell'ora il bar della stazione era rimasto aperto e la situazione era tranquilla. La gang probabilmente ha aspettato che il bar chiudesse e poi è entrata in azione. Sul posto sono arrivati gli uomini della polizia ferroviaria e gli agenti del commissariato. Acquisite le immagini della videosorveglianza che potrebbero aver ripreso l'arrivo dei teppisti, il tentativo di scasso delle macchinette automatiche, e la loro fuga. Ieri mattina alla stazione sono arrivati anche gli uomini della polizia scientifica. Questi ultimi hanno eseguito accurati rilievi. Nonostante l'assalto della gang sia andato a vuoto, i danni provocati sono importanti. La sola biglietteria automatica ha un valore di circa 20mila euro. La polizia ha informato dell'accaduto Trenitalia e la proprietaria dell'auto. Tanta l'indignazione e l'esasperazione. Qualche settimana fa alcuni viaggiatori avevano invitato sindaci e assessori di Vasto e San Salvo a raggiungere la stazione dopo le 21 per verificare di persona a quello che accade. Distributori rotti dai vandali, posti a sedere occupati da ubriachi e senza tetto. Telecamere che non sempre funzionano. «Speriamo che il raid della notte di Natale sia stato ripreso»: il sindaco di Vasto, Francesco Menna, «è tornato a chiedere in questi giorni più forze dell'ordine a tutela di un territorio messo alle strette dalla crisi e divenuto appetibile per la microcriminalità e la malavita pugliese. Il primo cittadino spera di poter varare prima possibile il progetto della videosorveglianza partecipata, un accordo fra Comune e privati che dovrebbe permettere di moltiplicare il numero di telecamere in città».