ROMA L'accordo vale 1,2 miliardi di euro. Mentre l'obiettivo è quello di sostenere la prosecuzione del piano di ammodernamento di tremila chilometri della rete gestita da Aspi per renderla più moderna, più sicura e resiliente anche a fronte di futuri eventi climatici estremi. È questo il senso del sostegno che arriverà a stretto giro dalla Bei. Lì dove almeno 800 milioni delle risorse investite da Banca europea degli investimenti sono sostenuti da InvestEU.

Dunque la rotta è quella dell'innovazione, dell'impegno verso la mobilità green e della sicurezza, ma tra gli effetti c'è anche l'impatto economico e sociale. L'operazione, in linea con la Climate Bank Roadmap e la Politica per il Trasporto della Bei, sosterrà oltre 13.000 posti di lavoro, fa notare la Bei. Per la vice presidente Gelsomina Vigliotti, «testimonia l'impegno nel promuovere la sicurezza e la sostenibilità ambientale della rete autostradale». Mentre per Paolo Gentiloni, commissario europeo per l'Economia, si tratta di un investimento di notevole entità, grazie al quale l'Ue contribuirà a sostenere anche decine di migliaia di posti di lavoro in Italia.

Nel dettaglio, il finanziamento ottenuto dalla Bei, afferma l'ad di Autostrade per l'Italia Roberto Tomasi, «riconferma la solidità finanziaria di Aspi e riconosce l'importanza del piano di ammodernamento delle infrastrutture, fondamentale per accompagnare la crescita grazie a una mobilità del futuro sempre più sicura, innovativa e green».

In particolare, il finanziamento per 800 milioni ha una durata di 15 anni (allineata dunque alla scadenza della concessione) e contribuirà al programma di rigenerazione della rete; l'impegno della Bei comprende ulteriori 400 milioni a supporto dell'avanzamento del piano. Sul fronte della sostenibilità ambientale, le risorse contribuiranno a promuovere la mobilità sostenibile, con l'utilizzo di energie alternative e l'adozione di soluzioni tecnologiche nel segno del risparmio energetico, come l'istallazione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici, di pannelli fotovoltaici e sistemi di illuminazione a led lungo la rete. Il corridoio centrale TEN-T beneficerà direttamente di questa iniziativa.

Oggi «abbiamo la possibilità di vincere una nuova grande sfida», ha detto sempre ieri Tomasi da Napoli intervenendo in occasione di una ricerca sulla mobilità sostenibile realizzata in collaborazione con Politecnico di Milano, «Una rivoluzione positiva per traghettare la rete nel futuro, rendendola verde, digitale, sempre piu sicura e performante: un impegno che, come gruppo, stiamo portando avanti in modo integrato proprio a partire da questo territorio».