FOSSACESIA La migliore scelta alle migliori condizioni. Si traduce così la "candidatura" dell'amministrazione di Fossacesia per ospitare uno stabilimento di logistica di una delle più importanti aziende di e-commerce, Amazon. Più che di candidatura in effetti, come ha spiegato il sindaco Enrico Di Giuseppantonio, si è trattato di una manifestazione d'intenti da parte di alcuni professionisti abruzzesi che hanno intessuto una serie di incontri a partire da agosto per poi sfociare in una richiesta ufficiale il 25 agosto. «Abbiamo subito risposto di sì», ha sottolineato il primo cittadino, «dopo esserci accertati che non si trattava di impianti insalubri, di discariche o industrie lesive dell'ambiente e del turismo. Abbiamo da subito manifestato anche la volontà di accelerare una variante al piano regolatore per far sì che per giugno del 2021 possano iniziare i lavori». Il progetto presentato al Comune di Fossacesia prevede 21 ettari di terreno, ampliabili, appartenenti a privati e un investimento di 2,3 milioni di euro. Con 53 proprietari di lotti si sarebbero già conclusi gli accordi. Si parla di mille posti di lavoro. L'area si presenta come ottimale dal punto di vista di collegamenti e infrastrutture. «La zona poggia su un grande terreno pianeggiante, vicinissimo al casello Val di Sangro dell'A14 e prossima alla Fondovalle Sangro, che collega la parte orientale a quella occidentale dell'Italia, alla Statale 16 Adriatica, alla Pedemontana ed alla Torino di Sangro-zone interne. L'insediamento è costeggiato inoltre dalla linea ferroviaria della Sangritana, realizzata dalla Regione Abruzzo e in concessione alla società pubblica Tua, che collega lo scalo merci della Stazione Fossacesia-Torino di Sangro, allo stabilimento della Sevel, adibito al trasporto di furgoni Ducato. Tra l'altro, lo scalo Fossacesia-Torino di Sangro è stato oggetto di un importantissimo intervento infrastrutturale da parte di Tua, tra i pochi in Italia, che ha realizzato un modulo, ovvero un binario, della lunghezza di 750 metri, grazie al quale è stata aumenta la capacità di dislocamento dei prodotti su treni merci per allinearla agli standard europei». Anche dal fronte energetico le prospettive sembrano buone. «L'Enel ha avviato la realizzazione di una cabina di trasformazione, che da alta tensione passerà a media tensione», ha spiegato Di Guseppantonio che ieri ha scritto al presidente Marco Marsilio e che auspica una conferenza dei servizi informale tra Governo, Regione, sindaci del territorio e Provincia, «potenziando e stabilizzando l'intera rete di distribuzione della Val di Sangro. Ricordo che la Val di Sangro è sede di alcuni dei maggiori stabilimenti industriali mondiali, la Sevel e la Honda, e che ogni forma di sviluppo economico e produttivo ha qui trovato terreno fertile».