CARSOLI – Non sono ancora chiare le motivazioni che hanno portato all’aggressione di una troupe della Rai avvenuta ieri nella Piana del Cavaliere, nel territorio di Carsoli. Ma quel che è certo è che si tratta di un episodio inaccettabile volto, come accaduto troppo spesso ultimamente, a impedire il lavoro degli organi di informazione e di un ennesimo attacco al sacrosanto diritto di cronaca. La troupe (la giornalista Serena Massimini e l’operatore Ennio Balducci) stava facendo delle riprese nel territorio della Piana del Cavaliere per approfondire la problematica del cattivo odore, segnalata da diversi mesi dai residenti della zona. I giornalisti, per cause ancora da chiarire, hanno avuto una discussione con un imprenditore del luogo. Poi l’aggressione, ripresa dalle stesse telecamere della Rai. Per i giornalisti non c’è stato altro da fare che lasciare la zona e Serena Massinimi si è fatta poi refertare al pronto soccorso.

LA SOLIDARIETA’. «Il comitato di redazione della Tgr Rai Abruzzo, l’Esecutivo Usigrai e la Assostampa Abruzzese denunciano con forza un tentativo di impedire il lavoro giornalistico dei colleghi Serena Massimini e Ennio Balducci, operatore di ripresa – si legge nella nota di solidarietà diffusa ieri - Nel territorio di Carsoli i comitati denunciano da tempo odori sgradevoli e la nostra troupe Rai era lì per documentare la situazione, ma qualcuno ha provato a impedirlo». Il sindacato Giornalisti annuncia: «Non ci faremo intimidire. E anzi amplificheremo gli sforzi per indagare e raccontare ». Vicinanza anche dal governatore Marco Marsilio. «Esprimo la mia piena solidarietà alla troupe della redazione di Rai Abruzzo che oggi è stata aggredita mentre stava svolgendo un servizio alla Piana del Cavaliere – ha detto il presidente della Regione - Auspico che le forze dell'ordine accertino la verità dei fatti. Il diritto di cronaca non può essere messo a repentaglio da facinorosi». Solidarietà anche da parte della redazione del Quotidiano La Città.