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Data: 03/10/2023
Testata Giornalistica: IL CENTRO
    IL CENTRO

Aeroporto, nuovo scontro «Ancona ci ha superato» Il deputato del Pd, D'Alfonso: «Da novembre avremo dieci voli in meno» Ma il centrodestra replica: «Siamo al lavoro per la continuità territoriale»

PESCARA Aeroporto d'Abruzzo, una polemica più lunga della pista. Che pure sta per diventare intercontinentale. Se la giunta regionale di centrodestra accusa quella precedente, di centrosinistra, di scarsa progettualità, ritardi, e altre inadempienze in relazione allo scalo pescarese, rivendicando un incremento degli accessi dei passeggeri, dall'altra parte si rilancia. Lo fa di nuovo il deputato Pd Luciano D'Alfonso. «Mentre l'aeroporto d'Abruzzo», scrive, «perde collegamenti - da novembre saranno infatti disattivati ben dieci voli - il vicino scalo di Ancona ha inaugurato le nuove rotte per Roma Fiumicino, Milano Linate, Napoli, Vienna, Barcellona e Bucarest. Il colmo è che l'aeroporto dorico sta conoscendo una fase di rilancio grazie a un direttore generale di origini abruzzesi, più precisamente lancianesi: Alexander D'Orsogna, assunto a settembre 2022. In pratica, avevamo in casa la soluzione al problema della direzione dello scalo pescarese (privo di un dg dal luglio 2022) e ce la siamo fatta sfilare dalla Regione Marche per l'inconcludenza di questa giunta regionale, che da ben 14 mesi non riesce a reperire una figura adeguata. A questo punto Marsilio dovrebbe chiedere consiglio al suo omologo marchigiano (nonché collega di partito) Francesco Acquaroli, per reclutare le migliori professionalità sul mercato, visto che lui non sembra in grado di farlo. Per l'occasione», aggiunge D'Alfonso, «potrebbe anche farsi dare qualche lezione di public relation, visto che Acquaroli è riuscito a far inserire l'aeroporto di Ancona come nodo strategico della Rete Centrale (di cui fa parte Pescara) nella proposta di Piano nazionale degli Aeroporti, nonostante lo scalo abruzzese abbia sempre fatto registrare un numero maggiore di passeggeri in transito. Quanto ai collegamenti aerei, forse sarà il caso di incrementare gli autobus verso Ancona, in modo da non tornare isolati come gli abitanti di Fontamara». Fin qui D'Alfonso. le mosse del centrodestraIl presidente Marsilio, chiarendo la polemica dei fondi regionali in relazione ad alcune dichiarazioni di Vittorio Catone, presidente della Saga (la società di gestione dello scalo), ha dichiarato a Rete8 che la giunta sta lavorando per il riconoscimento della continuità territoriale. Si tratta, in sintesi, dell'operazione che punta a ottenere gli strumenti legislativi che hanno lo scopo di garantire i servizi di trasporto ai cittadini che abitano in regioni disagiate del Paese a cui appartengono, ovvero di rafforzare la coesione tra le diverse aree di uno stesso Stato, superando svantaggi connessi alla loro lontananza, irraggiungibilità o difficoltà di accesso. Un po' come avviene, ad esempio, per gli abitanti delle isole. «Così», ha detto Marsilio, «Pescara avrebbe i voli sostenuti dal servizio pubblico per Torino, Milano e Palermo».
03 ottobre 2023 IL CENTRO aeroporto
 

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