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Data: 15/02/2024
Testata Giornalistica: IL CENTRO
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A24 e A25 Autostrade, si accelera sui cantieri. Ora un piano per limitare i disagi

15 febbraio 2023 Il Centro 4

CARSOLI Migliorare i servizi e accelerare sui lavori per la messa in sicurezza delle arterie autostradali. Questo l'esito del primo incontro dell'osservatorio mobilità e opere di A24 e A25, istituto dal Governo, che si è riunito ieri mattina nella sala "Parlamentino", al quarto piano del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a Roma.Il ministro Matteo Salvini, i vertici della concessionaria Strada dei Parchi e i rappresentanti del comitato dei sindaci e degli amministratori abruzzesi e laziali hanno discusso del futuro delle arterie autostradali che inevitabilmente passerà per gli interventi di messa in sicurezza. I CANTIERISono 27 in tutto i viadotti su A24 e A25 che dovranno essere messi in sicurezza. Il totale dei lavori è di quasi un miliardo di euro. La Toto Costruzioni Generali si è aggiudicata sul finire del 2023 un maxi contratto per la progettazione e l'esecuzione dei lavori di messa in sicurezza antisismica di cinque importanti viadotti nel tratto pescarese dell'autostrada A25: i viadotti Pescara 2, 3 e 4, San Cassiano e Alba, tra Manoppello e Torre de' Passeri. A luglio si era assicurata anche gli interventi di altri cinque viadotti dell'A25 (Acquaviva, Capocroce, Valle dei Fiori, Castellucci, Della Foce) tutti tra Bussi e Sulmona, tranne l'ultimo che si trova verso Celano. Altri lavori riguarderanno poi la messa in sicurezza - con demolizione e ricostruzione - dei restanti viadotti già individuati sul tratto autostradale dell'A24 e dell'A25.IL VERTICEIeri mattina il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha ricevuto tutti i rappresentanti dell'osservatorio che è nato sulle ceneri del tavolo permanente - istituito per legge e poi cancellato nell'estate scorsa - con l'obiettivo di informare e coinvolgere i territori interessati dal passaggio delle autostrade. Nel confronto è stato confermato che le tariffe non saranno toccate per sette anni e che ci saranno maggiori risorse per le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria di A24 e A25. Per Riccardo Toto, rappresentante di Toto Holding, azionista unico di Strada dei Parchi, l'osservatorio è un'importante iniziativa per garantire la massima trasparenza. «Vogliamo fare del confronto e della condivisione il tratto distintivo del futuro della nostra concessione», ha commentato Toto, «è un modello che contraddistingue le nostre attività nel presente e lo farà anche nel futuro aiutandoci a comprendere le necessità del territorio. Ringrazio il ministro Salvini che, insieme al Governo, ha voluto porre rimedio all'ingiustizia subita riaffidandoci la concessione dell'A24 e dell'A25 e, in prospettiva, ha varato questa importante iniziativa dell'osservatorio. Il gruppo è pronto a fare la propria parte per garantire il rapido avvio di questi importanti lavori che dal 2009 attendono un via libera definitivo».Per il vicepresidente di Strada dei Parchi, Mauro Fabris, «l'osservatorio contribuirà anche a delineare un nuovo tipo di rapporto tra la Concessionaria, le istituzioni, il territorio e l'utenza, basato sulla massima trasparenza nella gestione delle infrastrutture. Con questo "nuovo inizio" vogliamo creare un rapporto migliore del passato con i territori serviti».IL FUTURO DI A24 E A25Il confronto richiesto più volte dai sindaci e dagli amministratori del comitato coordinato da Velia Nazzarro, sindaco di Carsoli, è stato quindi avviato con la nascita dell'osservatorio che a detta di Salvini stesso garantirà la massima trasparenza per le decisioni che verranno prese. È stato già annunciato che per una serie di lavori sarà necessario un coordinamento tra il concessionario e la struttura ministeriale e, di conseguenza, con tutti gli enti territoriali coinvolti. Ma i sindaci e gli amministratori presenti hanno chiesto il loro coinvolgimento diretto anche nelle decisioni tecniche che riguarderanno i territori e di conseguenza i loro territori. «Nell'incontro di oggi (ieri per chi legge) è stato presentato questo osservatorio che è sicuramente uno strumento importante di trasparenza e informazione», ha precisato il primo cittadino Nazzarro, «segna innanzitutto un nuovo inizio da questo punto di vista. Abbiamo però comunque chiesto al ministro Salvini di poter prendere parte anche al tavolo tecnico parallelo, quello di fatto dove si prendono le decisioni, proprio perché vogliamo essere coinvolti nelle scelte fondamentali per i vari territori che verranno prese nel corso del tempo».


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