Data: 18/07/2020
Testata Giornalistica: IL CENTRO |
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A14 con pedaggi scontati e riaperta sulle due corsie Nuovi lavori autorizzati dalla Procura di Avellino: stop alle code entro fine mese
PESCARA Si tornerà a circolare sulle due corsie di marcia dell'A14 entro la fine del mese, mentre dalla mezzanotte trascorsa al 31 luglio sarà applicato uno sconto sul pedaggio tra i caselli di San Benedetto del Tronto nelle Marche e Val di Sangro in Abruzzo. Provvedimenti comunicati nel pomeriggio di ieri da Autostrade per l'Italia, dopo settimane di chilometriche code, disagi e proteste che hanno spinto la Regione Abruzzo prima e gli autotrasportatori poi ad avviare le procedure per le richieste dei danni. Il primo provvedimento arriva dopo l'autorizzazione, da parte della Procura di Avellino, a modificare i cantieri sui viadotti sequestrati da oltre otto mesi. Cantieri destinati alla sostituzione delle barriere di protezione (ritenute fuorilegge dai magistrati irpini). In pratica, la Procura ha accordato i lavori con una distanza che possa assicurare sia le operazioni di sostituzione in sicurezza che il regolare senso di marcia sulle due corsie (con velocità limitata). STOP CODE. «Entro fine mese sarà completamente ripristinata la viabilità su due corsie per senso di marcia sulle autostrade A14 e A16 (quella tra Campania e Puglia, ndr)», la comunicazione di Autostrade per l'Italia, «la rilevante novità giunge a seguito del provvedimento dell'autorità giudiziaria di Avellino che ha accolto la richiesta della società di modificare l'attuale assetto dei cantieri sulle tratte interessate. In questo modo sarà possibile garantire al traffico le due corsie preesistenti per senso di marcia».Le Direzioni di Tronco di Pescara e di Cassino di Autostrade per l'Italia avvieranno i lavori necessari per ampliare le corsie. I primi interventi sono partiti l'altra notte nelle Marche, quelli sul tratto dell'Abruzzo inizieranno la prossima settimana. TARIFFE RIDOTTE. «Riducendo sensibilmente i disagi sulla viabilità», fa sapere ancora la società. Che aggiunge: «In considerazione dei volumi di traffico attesi nei prossimi giorni, storicamente più elevati sulla A14, Autostrade per l'Italia ha deciso di attivare dalla mezzanotte una riduzione del 50% della quota di propria competenza del pedaggio, relativamente alla tratta tra San Benedetto del Tronto e Val di Sangro, in entrambe le direzioni e per tutti gli utenti in transito. Tale misura resterà in vigore fino alla fine del mese di luglio quando saranno completati gli interventi di ampliamento delle corsie dell'A14». La riduzione sarà automaticamente applicata al momento del pagamento del pedaggio sia per i clienti Telepass che per gli utenti muniti di tradizionale biglietto. Ma che cosa sta a significare? Il pedaggio tradizionale viene calcolato su una quota maggioritaria e varie aliquote, come la quota Anas. Quindi non sarà dimezzato, ma lo sconto del 50% si applicherà soltanto sulla parte spettante ad Autostrade per l'Italia. La riduzione fino alla fine di luglio varrà anche se si entra a Bari e si esce a Bologna (esclusivamente nel tratto San Benedetto del Tronto-Val di Sangro), o se si prende l'autostrada di un altro gestore (per esempio se si entra all'Aquila e si esce ad Ancona). GRAZIE A PROCURA E MIT. «Autostrade per l'Italia», conclude la società, «esprime soddisfazione per l'esito del confronto tenutosi in questi mesi con la Procura, sulla base delle indicazioni tecniche pervenute dal ministero dei Trasporti, che consentirà una regolare circolazione agli utenti sulle tratte, soprattutto in vista dei flussi di traffico estivi». LA CNA: «UN CONTENTINO». Le reazioni al provvedimento non si sono fatte attendere. Per William Facchinetti, coordinatore regionale Fita Cna (Federazione italiana trasportatori artigiani), «più che la riduzione del pedaggio, che sa tanto di contentino, l'importante è il ripristino della doppia corsia. Contentino perché i danni subiti, in un'Italia spaccata in due dallo scorso novembre, sono di gran lunga superiori al risparmio che si potrà avere. Giovedì prossimo era in programma una riunione con le altre associazioni di categoria per decidere quali azioni di protesta fare. Valuteremo, in attesa rimarremo vigili e cercheremo di avere maggiori ragguagli sulla vicenda». MARSILIO IRONIZZA. Laconico e ironico al tempo stesso il commento del presidente della Regione, Marco Marsilio, colui che nei giorni scorsi si è detto pronto ad affidare all'Avvocatura il compito di chiedere una richiesta di risarcimento danni: «Dieci giorni di sconto dopo 10 mesi di calvario? Si sono sprecati». PEZZOPANE E LA MINISTRA. Esprime soddisfazione Stefania Pezzopane. «Era quello che aspettavamo», sottolinea la deputata Pd, «la Procura di Avellino ha dato parere favorevole al nuovo piano di cantierizzazione. Una grande boccata d'ossigeno. Il lavoro prezioso fatto in queste settimane ha portato a risultati concreti. Ma bisogna continuare a lavorare per migliorare le nostre infrastrutture. Apprezzo molto il lavoro della Procura e ringrazio la ministra De Micheli da me quotidianamente invitata a risolvere la questione A14». GLI ALTRI LAVORI. Resta confermato che gli interventi per l'adeguamento delle gallerie alle normative europee sull'antincendio finiranno martedì prossimo. Al momento rimane in vigore anche il calendario delle verifiche sul viadotto Cerrano a Silvi, con conseguenti chiusure. I prossimi stop al traffico verso Ancona-Bologna sono previsti da lunedì 20 a mercoledì 22 luglio, dalle 22 alle 6 del mattino. In direzione Pescara-Bari, invece, le chiusure scatteranno nelle tre notti di lunedì 27, martedì 28 e mercoledì 29 luglio e, infine, dalle 22 alle 6 da lunedì 3 a mercoledì 5 agosto. Autostrade per l'Italia consiglia l'uscita obbligatoria alla stazione di Pescara Nord, per proseguire sulla Statale 16 adriatica, con rientro sull'A14, alla stazione di Atri-Pineto (e viceversa). Auto e Tir dovranno attraversare Silvi Marina. |
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